Raccolta differenziata

   La raccolta differenziata è il primo passo, importante e decisivo, per il corretto riciclo dei rifiuti. Con la raccolta differenziata i privati cittadini svolgono una prima differenziazione dei rifiuti in base al tipo di rifiuto, abbattendo i costi, anche in termini ambientali, di un trattamento successivo a partire da rifiuti non differenziati.
   In pratica per raccolta differenziata si intende un sistema di gestione delle immondizie per tipologia di rifiuto ( ad es. la carta, la plastica, il vetro ecc.. ), per fare ciò si inserisce anche l'obiettivo di individuare l'utente e quantificare la quantità dei rifiuti.
   In questa ottica l'Identificazione Automatica aiuta ad automatizzare il conferimento rifiuti in modo tale da identificare l'utente e la relativa quantità del rifiuto, tale operazione può avvenire senza creare particolari problemi sia all'utente che all'operatore ecologico che effettua la raccolta.


Soluzioni Auto-ID per la raccolta dei rifiuti

   Per fare quanto detto si deve utilizzare il con i relativi prodotti per stamparlo e leggerlo oppure si può utilizzare anche la tecnologia RF-ID.

   I Sistemi di acquisizione dati possono differenziarsi a seconda del tipo di raccolta differenziata attuata, di raccolte differenziali si possono individuare tre tipi: Raccolta stradale, Raccolta porta a porta e Raccolta mediante isola ecologica.

    Prenderemo qui in esame solo due tipi di raccolta: Porta a Porta e Isola Ecologica, mentre la raccolta stradale presenta ancora dei problemi per l'identificazione.


Raccolta Porta a Porta

   La raccolta differenziata porta a porta (talvolta abbreviata in PaP in Italia) è una tecnica di gestione dei rifiuti che prevede il periodico ritiro presso il domicilio dell'utenza del rifiuto urbano prodotto dalla stessa.
   Vengono generalmente ritirati i diversi tipi di rifiuti in giorni e contenitori diversi. I rifiuti urbani non differenziati vengono solitamente ritirati con frequenze diverse a seconda della tipologia. Tipicamente le frequenze variano da una volta al mese a due o tre volte a settimana a seconda della frazione di rifiuto raccolta.

   Tuttavia, alcuni aspetti problematici del sistema consistono in parte dalla possibile scarsa collaborazione da parte dei cittadini e in parte dal conseguente stoccaggio dei rifiuti all'interno delle abitazioni, dovuto spesso da un'inadeguata frequenza di raccolta. Affinché il metodo della raccolta garantisca il risultato si ricorre al controllo e alla identificazione dei sacchetti.
   L'identificazione dei rifiuti da parte del personale addetto avviene grazie a lettori barcode o RFID che leggono i tag presenti sui sacchetti o bidoncini della immondizia. Ogni operatore viene dotato di lettori portatili che avvicinati ai tag riescono a leggere il codice relativo al cliente, al cassonetto di riferimento, rilevando anche l'orario di passaggio dell'operatore.

   Dove viene attuato questo tipo di raccolta differenziata, si applica il principio del "Chi inquina paga"; in base al numero di svuotamenti operati da ogni utenza viene calcolata la tariffa da applicare. In pratica meno secco non riciclabile si produce meno si paga, questo spinge i cittadini ad impegnarsi nella raccolta differenziata, l'identificazione dei rifiuti si ottiene mediante due soluzioni:


Raccolta con Isola Ecologica

   Quelle che chiamiamo isole ecologiche sono aree dedicate alla raccolta differenziata. Queste piazzole sono state ideate e progettate per facilitare il corretto smaltimento dei rifiuti. Oltre a fornire un luogo di separazione e differenziazione, promuovono il riciclo e la sostenibilità. Il termine isola evoca l’immagine di un luogo solitario e non è stato scelto a caso. Si auspica che a separare queste aree pensi una barriera di consapevolezza ambientale, superata la quale i cittadini gettino i loro rifiuti in modo responsabile.

Questi veri e propri ecocentri sono attrezzati a raccogliere numerosi rifiuti. Si rivolgono sia a utenze private che aziendali, all’interno di specifici limiti, dal momento che un’isola ecologica non può diventare soltanto il bidone della spazzatura di un’impresa medio-grande ma deve garantire possibilità di raccolta e differenziazione a ogni cittadino.Con questa gestione se l'isola è presidiata sarà compito degli operatori presenti dove conferire l'immondizia, se invece l'isola non è presidiata è possibile ricorrere a delle soluzioni identificative dell'utente e del conferimento: